Se chiedessi a un esperto informatico di dare una definizione della gestione delle identità e degli accessi (conosciuta anche con l'acronimo "IAM"), probabilmente ti direbbe che si tratta di una strategia di sicurezza informatica che aiuta le imprese a fornire ai dipendenti l'accesso ai soli strumenti IT di cui hanno effettivamente bisogno. Benché questo concetto sia vero, non spiega del tutto come l'IAM rafforza la sicurezza informatica a livello generale. Esaminiamo la questione più nel dettaglio.
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Quindi, per essere più precisi, la gestione delle identità e degli accessi è un quadro di riferimento per la sicurezza informatica che consente alle aziende di assegnare autorizzazioni di accesso specifiche ai singoli utenti all'interno di un'impresa, per garantire che possano accedere solo ai sistemi, reti e servizi necessari per il loro lavoro. Ciò significa che, invece di concedere a tutti i dipendenti un accesso generalizzato a tutte le risorse, le imprese possono controllare esattamente chi può accedere ai propri sistemi e dati, e per quale scopo.
Come funziona esattamente l'IAM?
La gestione delle identità e degli accessi è solo una strategia, perciò non è in grado di funzionare da sola. Di conseguenza, occorrono gli strumenti giusti per riuscire a implementarla e attuarla nella tua impresa: ed è proprio qui che entrano in gioco i sistemi IAM.
Per definizione, l'obiettivo dei sistemi IAM consiste nell'esecuzione di due attività principali: l'autenticazione e l'autorizzazione. Entrambe contribuiscono a garantire che la persona giusta abbia accesso alle risorse giuste per le motivazioni giuste. Ecco un tipico esempio di funzionamento:
Per prima cosa, il sistema IAM conferma l'identità di un utente confrontandone le credenziali con quelle presenti in un database che contiene le identità e le autorizzazioni di accesso di tutti gli utenti.
Il sistema IAM consente a ogni specifico utente di accedere solo alle risorse che gli sono state assegnate.
Come forse avrai intuito, di solito un sistema IAM è provvisto di una serie di strumenti dedicati, che gli operatori possono utilizzare per creare, monitorare, modificare e revocare con facilità i privilegi di accesso per tutti i membri dell'organizzazione.
Il ruolo svolto dall'IAM nel campo della sicurezza
Se ti stai ancora domandando "ma cos'è l'IAM nella sicurezza informatica?", possiamo semplicemente risponderti che, al giorno d'oggi, l'IAM è considerata una componente cruciale della cybersecurity e che ogni organizzazione dovrebbe perciò incorporarla nella propria strategia di sicurezza informatica. Per quale motivo? Per il semplice fatto che la sicurezza IAM permette di ridurre i rischi di accesso legati all'identità, migliorare la conformità legale e incrementare le performance a livello dell'intera organizzazione.
Inoltre, poiché aiutano le imprese a gestire le identità digitali e l'accesso degli utenti ai dati aziendali, gli strumenti IAM rendono molto difficile la violazione delle reti aziendali da parte di malintenzionati, scongiurando così problemi che potrebbero causare ingenti perdite finanziarie.
La gestione di identità e accessi per le grandi imprese
Come probabilmente avrai intuito, "gestione delle identità e degli accessi per le grandi imprese" è un'espressione che si riferisce all'insieme di politiche, procedure e strumenti IAM che le aziende di grandi dimensioni possono utilizzare per gestire gli accessi ai propri dati e risorse in modo più sicuro ed efficace.
Molte grandi imprese oggi possiedono enormi infrastrutture IT costituite da un insieme articolato di server, database, applicazioni e ambienti cloud, a cui decine di dipendenti – se non addirittura centinaia o migliaia – devono poter accedere in modo semplice. Le soluzioni IAM di livello enterprise sono, pertanto, uno strumento che consente alle grandi aziende di rendere disponibili le proprie risorse a un elevato numero di dipendenti, senza tuttavia scendere a compromessi per quanto riguarda la sicurezza informatica.
Di conseguenza, anche se la tua azienda è globale – ovvero ha migliaia di persone alle proprie dipendenze e numerosi progetti attivi in tutto il mondo – molte delle soluzioni IAM oggi disponibili sono sufficientemente potenti e flessibili da offrirti la possibilità di gestire le autorizzazioni degli utenti e prevenire gli accessi non autorizzati in tutta semplicità.
In cosa differiscono la gestione delle identità e la gestione degli accessi?
La differenza tra gestione delle identità e gestione degli accessi è essenzialmente riconducibile al ruolo svolto da ciascuno dei due framework nella procedura che consente di fornire agli utenti l'accesso alle risorse aziendali.
La gestione delle identità riguarda, come si può intuire dal nome, le identità degli utenti e i diversi modi in cui possono essere riconosciute e verificate. La gestione degli accessi, invece, si occupa della concessione o della revoca di autorizzazioni e privilegi di accesso.
La conformità normativa delle soluzioni IAM
Oggi molti legislatori in tutto il mondo sono impegnati nella creazione e nell'introduzione di nuove politiche che aiuteranno a proteggere la vita digitale dei propri cittadini. Di conseguenza, molte delle attuali normative sulla privacy dei dati (tra cui HIPAA, SOC2, PCI DSS, FERPA e GLBA) richiedono alle aziende di attenersi a rigorose politiche in materia di IAM, il che implica l'obbligo di gestire l'accesso ai dati con estrema cautela.
Tuttavia, come facilmente intuibile, le soluzioni per la gestione di identità e accessi possono essere usate per soddisfare alcuni dei requisiti di conformità (tra cui, naturalmente, la conformità IAM), ed è anche questo uno dei motivi per cui le grandi imprese hanno interesse a integrarle nei propri ambienti IT.
Ecco un esempio. Per essere conforme allo standard di sicurezza delle informazioni PCI DSS, citato in precedenza, un fornitore è tenuto a stabilire stringenti politiche in materia di IAM (comprensive di regole che definiscono chiaramente le identità degli utenti e i metodi di autenticazione e autorizzazione), nonché procedure che limitano l'accesso agli ambienti in cui sono archiviati i dati dei titolari di carte di pagamento. Solo mettendo in atto queste politiche IAM un fornitore può diventare pienamente conforme allo standard PCI DSS.
I vantaggi della gestione delle identità e degli accessi
L'implementazione di soluzioni IAM offre numerosi vantaggi alle imprese, a prescindere dalle loro dimensioni o ubicazione geografica. Ecco alcuni esempi:
Migliore sicurezza informatica: le soluzioni IAM possono aiutare tutte le aziende – indipendentemente dalle loro dimensioni o ubicazione – a prevenire le violazioni di dati e proteggersi da malware, furti di identità e attacchi di phishing.
Semplificazione del lavoro per gli amministratori IT: utilizzando gli strumenti IAM, gli amministratori informatici possono sviluppare politiche e procedure di sicurezza innovative e avanzate, implementandole a livello dell'intera organizzazione in pochissimo tempo.
Monitoraggio in tempo reale dell'accesso ai dati aziendali: le soluzioni IAM consentono di mantenere il pieno controllo su chi può accedere a cosa all'interno della propria impresa.
Garantire la conformità alle norme sulla privacy dei dati: i sistemi IAM sono concepiti per soddisfare requisiti normativi come HIPAA, SOC2 e PCI DSS.
Ridurre al minimo le perdite finanziarie e i danni alla reputazione: poiché consentono di prevenire le attività fraudolente e l'uso non autorizzato delle risorse aziendali, le soluzioni IAM possono aiutare a mantenere la continuità operativa dell'impresa ed evitare onerosi periodi di inattività.
La gestione di identità e accessi per le grandi imprese con NordPass
NordPass Enterprise, una piattaforma per la gestione di password e passkey protetta da crittografia, può essere utilizzata come strumento IAM per fornire in modo sicuro ai membri della tua organizzazione l'accesso a dati, sistemi e applicazioni aziendali. In che modo?
Prima di tutto, quando usi la versione Business della piattaforma NordPass, puoi condividere un numero illimitato di punti di accesso digitali, assegnabili a diversi reparti o gruppi di lavoro. Ciò significa che puoi avere il pieno controllo degli accessi a credenziali condivise, dati di pagamento e altre informazioni sensibili a livello dell'intera organizzazione. In più, funzionalità come il Registro attività ti permettono di monitorare facilmente tutti gli accessi aziendali per conoscere gli elementi a cui ha avuto accesso ogni singola persona e quando ciò è avvenuto.
In più, NordPass utilizza l'autenticazione a più fattori (MFA) e il metodo di autenticazione single sign-on (SSO) per identificare e verificare ogni utente che tenta di accedere agli account aziendali. La piattaforma è provvista di tre opzioni MFA (ovvero un'app di autenticazione, una chiave di sicurezza e codici di backup) che offrono al personale diverse possibilità di accesso alle risorse aziendali.
Il terzo vantaggio è che NordPass può aiutarti a raggiungere la conformità normativa. Come accennato in precedenza, alcuni standard (es. HIPAA e NIST) richiedono alle organizzazioni di implementare soluzioni sicure per la gestione degli accessi. Grazie a NordPass non solo puoi gestire con facilità i privilegi di accesso, ma anche stabilire regole, procedure e politiche che consentiranno alla tua impresa di soddisfare specifici requisiti.
Chiaramente, il fatto che NordPass sia una soluzione crittografata per la gestione delle password significa anche che tu e il personale potete utilizzarla per generare, memorizzare, gestire e condividere le credenziali dell'azienda in modo semplice e sicuro. Si tratta di funzionalità che non tutti gli strumenti IAM offrono, così come non sono in grado di eseguire controlli sulla sicurezza delle password, né di effettuare scansioni di violazioni di dati per appurare se eventuali credenziali, dati di pagamento o e-mail siano stati violati; NordPass, al contrario, può fare tutto questo.