La maggior parte degli account online offre la possibilità di impostare l'autenticazione a due fattori (2FA) per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza in fase di accesso. Usare il tuo numero di telefono come verifica 2FA è davvero semplice: ricevi un SMS o una telefonata per confermare la tua identità, e il gioco è fatto! Sei dentro. Il problema è che ora hai perso il telefono e non puoi accedere a nessuno dei tuoi account. Non farti prendere dal panico. Hai ancora alcune opzioni, di cui discuteremo di seguito, insieme ad alcune utili misure preventive.
Contenuti:
- Cosa succede se uso l'autenticazione a due fattori e perdo il telefono?
- Codici di backup: il modo più semplice per recuperare il tuo account
- Trasferisci il tuo vecchio numero di telefono su un nuovo telefono
- Invia il codice di verifica al tuo telefono di backup
- Configura l'autenticazione 2FA su due dispositivi diversi
- Contatta il servizio clienti
- Cosa devi fare se perdi un telefono con Google Authenticator?
- Usa NordPass per proteggere i tuoi account online
- Domande frequenti
Cosa succede se uso l'autenticazione a due fattori e perdo il telefono?
La maggior parte degli account online offre la possibilità di impostare l'autenticazione a due fattori (2FA) per aggiungere un ulteriore livello di sicurezza in fase di accesso. Usare il tuo numero di telefono come verifica 2FA è davvero semplice: ricevi un SMS o una telefonata per confermare la tua identità, e il gioco è fatto! Sei dentro. Il problema è che ora hai perso il telefono e non puoi accedere a nessuno dei tuoi account. Non farti prendere dal panico. Hai ancora delle opzioni a tua disposizione, di cui parleremo più avanti, insieme ad alcune utili misure preventive.
Codici di backup: il modo più semplice per recuperare il tuo account
Quando imposti l'autenticazione a due fattori la maggior parte dei siti, incluso Google, ti fornisce una serie di codici di ripristino univoci, costituiti da numeri casuali e talvolta lettere. Ogni codice di backup può essere usato una sola volta per accedere al tuo account.
Consiglio: salva i tuoi codici di backup offline
Non salvare i codici di ripristino nel cloud, ad esempio all'interno di e-mail o appunti. I tuoi account di posta elettronica o dispositivi possono essere violati, smarriti o rubati e, se non puoi più accedere alla tua e-mail, perderai l'accesso anche ai codici. Ti consigliamo invece di usare una chiavetta USB, un disco rigido esterno o un gestore di password crittografato per conservarli in modo sicuro. Una soluzione più creativa consiste nel conservare i codici su un vecchio telefono, Kindle o iPad, resettato alle impostazioni di fabbrica e impostato sulla modalità offline per garantire la massima sicurezza.
Trasferisci il tuo vecchio numero di telefono su un nuovo telefono
Se non hai salvato i codici di backup, e hai perso il dispositivo che usi per l'autenticazione a 2 fattori, prova a contattare il tuo gestore telefonico per trasferire il vecchio numero su un nuovo dispositivo. Per farlo avrai bisogno di una nuova scheda SIM e l'attivazione potrebbe richiedere un giorno o due. Ma una volta che il vecchio numero sarà di nuovo operativo, potrai ricevere i codici di verifica 2FA come di consueto.
Suggerimento: cancella tutti i dati del tuo vecchio telefono da remoto
Se hai perso il telefono, dovresti essere in grado di cancellarne i contenuti da remoto se avevi precedentemente attivato questa funzione nelle impostazioni. Utilizza le funzionalità Dov'è di Apple o Trova il mio dispositivo di Google per visualizzarne la posizione ed eliminarne i contenuti. L'ultima cosa che vorresti è che qualcuno riesca ad accedere all'autenticazione 2FA dal vecchio telefono e violare tutti i tuoi account.
Invia il codice di verifica al tuo telefono di backup
Quando imposti la verifica in due passaggi, potresti avere la possibilità di scegliere un telefono di backup in caso di perdita dell'accesso al tuo numero principale. Se ad esempio hai effettuato questa operazione su Google, seleziona "Prova ad accedere in un altro modo" e invia il codice di verifica al tuo telefono di backup.
Suggerimento: utilizza un familiare o un amico fidato come backup
Puoi aggiungere il suo numero come fonte di backup affidabile in caso di perdita dell'accesso al telefono. Poiché il numero di telefono rappresenta solo una parte del processo di verifica per la maggior parte degli account, ti consigliamo di usare questo metodo per il tuo ID Apple, ad esempio. Il processo di recupero alternativo di Apple è intenzionalmente lungo allo scopo di scoraggiare i criminali. Ecco perché avere una persona fidata che riceve i tuoi codici può essere un enorme sollievo in caso di emergenza.
Configura l'autenticazione 2FA su due dispositivi diversi
Avere un dispositivo secondario per l'autenticazione a due fattori è un ottimo piano B nel caso in cui dovessi perdere il tuo telefono principale. Esistono diverse app di autenticazione per aiutarti con la 2FA, come Authy e Google Authenticator. Quest'ultima ti consente di scansionare un codice QR univoco per verificare la tua identità. Scatta una foto del codice QR su un dispositivo secondario o, meglio ancora, stampala e conservala in un luogo segreto, così da poterla usare in caso di emergenza.
Contatta il servizio clienti
Perdere l'accesso all'autenticazione 2FA non è la fine del mondo, ed è per questo che i servizi di assistenza clienti sono disponibili per aiutarti. Anche se dimostrare la tua identità ed eseguire le procedure di recupero è complicato e richiede parecchio tempo, il servizio clienti potrebbe offrirti dei metodi di verifica più rapidi. Prendi la tua banca, per esempio: potrebbe chiederti di confermare i dati di una carta, i numeri di sicurezza univoci o l'indirizzo per aiutarti ad accedere di nuovo al tuo account. In ogni caso, dimenticare le password e perdere i dispositivi sono problemi comuni, perciò vale sempre la pena di fare una telefonata prima di arrendersi.
Cosa devi fare se perdi un telefono con Google Authenticator?
Perdere un telefono con installato Google Authenticator può mettere i brividi, perché questa app viene spesso usata per l'autenticazione a due fattori (2FA) allo scopo di proteggere i tuoi account online. Se ti trovassi in questa situazione, ecco alcune possibili strategie per risolvere il problema e garantire che i tuoi account rimangano al sicuro.
Accedi usando un metodo alternativo
Se hai impostato dei metodi alternativi per il recupero dell'account, come ad esempio un indirizzo e-mail o un numero di telefono di backup, ricorri a una di queste opzioni per riottenere l'accesso al tuo account Google. Accedi alla pagina per il recupero dell'account di Google e segui le istruzioni per verificare la tua identità. Una volta ripristinato l'accesso, ricorda di modificare la password dell'account Google per garantirne la sicurezza.
Cancella il tuo dispositivo da remoto
Se il telefono con 2FA che hai smarrito è associato al tuo account Google, puoi usare la funzionalità "Trova il mio dispositivo" per localizzare, bloccare o cancellare il dispositivo da remoto. Ad esempio, se sei un utente Android puoi accedere al sito web Trova il mio dispositivo di Google e accedere usando le credenziali del tuo account Google. Dopodiché, individua il telefono smarrito sulla mappa e scegli opzioni come "Proteggi dispositivo" o "Resetta dispositivo" per evitare che i tuoi dati finiscano nelle mani sbagliate. La procedura è simile per i dispositivi iOS. (Ricorda che le procedure sopra illustrate saranno attuabili solo se il telefono con Google Authenticator che hai smarrito è acceso, connesso a un account Google e collegato a internet.)
Usa un nuovo telefono per configurare o ripristinare Google Authenticator
Scarica Google Authenticator sul nuovo dispositivo dall'app store del tuo sistema operativo (Google Play per Android, App Store per iOS). Poiché non hai accesso al vecchio telefono, non potrai usare il metodo di trasferimento tradizionale; dovrai invece eseguire una procedura di recupero per ogni singolo account. Ecco come funziona, rispettivamente, per i dispositivi Android e iOS.
Android:
Vai alle impostazioni del tuo account Google, individua la voce "Verifica in due passaggi" nella sezione della sicurezza e clicca sull'app Authenticator.
Premi il pulsante con la dicitura "+ Configura app di autenticazione" e apparirà un codice QR.
Scansiona il QR mostrato sullo schermo del computer con Google Authenticator, poi clicca su "Avanti"..
Digita il codice a sei cifre generato dal tuo telefono e conferma cliccando su "Verifica".
iOS:
Vai alla pagina "Il mio account Google" ed effettua l'accesso.
Entra nella scheda Sicurezza nel menu in alto e seleziona "Verifica in due passaggi".
Alla voce "Aggiungi altre opzioni per il secondo passaggio per verificare la tua identità", seleziona l'app Authenticator e poi clicca sul pulsante "+ Configura app di autenticazione" .
Segui le istruzioni fornite per completare la configurazione.
Usa NordPass per proteggere i tuoi account online
Dal momento che stai leggendo questo articolo, è probabile che tu stia già proteggendo i tuoi account online con l'autenticazione a due fattori (2FA). Se così non fosse, perché mai staresti cercando di capire cosa fare in caso di smarrimento del tuo dispositivo 2FA? L'autenticazione 2FA è una scelta saggia, che fornisce un ulteriore livello di protezione ai tuoi account online. Tuttavia, se sei davvero intenzionato a mantenere al sicuro la tua vita online, avrai comunque bisogno di uno strumento affidabile per memorizzare password e codici: ed è proprio per questo che è stato creato NordPass.
NordPass è una piattaforma di gestione delle password che ti consente di generare, conservare, gestire e condividere in modo semplice e sicuro password, passkey, dati di carte di credito e informazioni personali. Il servizio è completamente crittografato, pertanto fornisce un elevato livello di sicurezza codificando i dati per impedire l'accesso non autorizzato.
In più, puoi usare NordPass per memorizzare i codici di backup dei tuoi account online, in modo da poter recuperare facilmente l'accesso in caso di bisogno.
Se vuoi saperne di più su come NordPass può aiutarti a migliorare la tua sicurezza informatica e rendere più semplice l'accesso agli account online, visita il nostro sito.
Domande frequenti
Sì, ci sono dei metodi alternativi all'autenticazione a due fattori (2FA). La verifica biometrica è un buon esempio, poiché aggiunge un ulteriore livello di sicurezza autenticando gli utenti in base a caratteristiche fisiche uniche, come le impronte digitali o il viso. Rappresentano una valida alternativa anche i token hardware, come le chiavi di sicurezza USB, dal momento che per l'autenticazione è richiesto un dispositivo fisico in combinazione con una password.
Sì, puoi farlo! Se hai perso l'accesso al dispositivo 2FA puoi recuperare il tuo account usando codici di backup e opzioni di recupero alternative, come un'e-mail o un numero di telefono secondario, oppure rivolgendoti all'assistenza clienti. Preparati a confermare la tua identità, rispondendo ad alcune domande di sicurezza o fornendo un documento di identificazione. (Alcuni servizi consentono di disabilitare temporaneamente la 2FA per il recupero dell'account. Dopo che avrai recuperato l'accesso, potrai riconfigurare l'autenticazione con un nuovo dispositivo.)
La perdita di un dispositivo 2FA non significa necessariamente che altre persone riescano ad accedere ai tuoi account. L'accesso richiede infatti la conoscenza di specifiche password o altre misure di sicurezza e, in genere, il recupero di un account prevede ulteriori passaggi di autenticazione per verificare l'identità dell'utente. Ciò non toglie che, in caso di smarrimento del tuo dispositivo 2FA, sia fondamentale reagire in modo adeguato e seguire le procedure di sicurezza per ridurre al minimo il rischio di un accesso non autorizzato.
Sì, ci sono dei metodi alternativi all'autenticazione a due fattori (2FA). La verifica biometrica è un buon esempio, poiché aggiunge un ulteriore livello di sicurezza autenticando gli utenti in base a caratteristiche fisiche uniche, come le impronte digitali o il viso. Rappresentano una valida alternativa anche i token hardware, come le chiavi di sicurezza USB, dal momento che per l'autenticazione è richiesto un dispositivo fisico in combinazione con una password.